Torna MITOFringe in Metro 

Per tutto il mese di giugno concerti gratuiti in metropolitana
La stazione di Duomo si riempie di musica per gli 80 anni di Atm

Milano, 27 maggio 2011

Torna la musica in metropolitana con MITOFringe in Metro: prosegue per il terzo anno  consecutivo la collaborazione tra Atm e MITOFringe, la rassegna musicale fuori cartellone con concerti gratuiti in metrò, organizzata nell’ambito del Festival Internazionale MITO SettembreMusica. La metropolitana si anima e diventa sempre di più una parte attiva e vitale della città e non solo un luogo di passaggio. Quest’anno, inoltre, l’appuntamento è ancora più speciale perché la rassegna musicale si inserisce nell’ambito delle iniziative per gli 80 anni di Atm con la musica protagonista per tutto il mese di giugno nella stazione di Duomo. Un nuovo incontro con i cittadini dopo l’esposizione degli scatti di Berengo Gardin alla Triennale e la mostra-evento nella stazione Garibaldi.

Per l’edizione 2011, quindi, concerti gratuiti il venerdì e il sabato a partire dalle ore 16 nella stazione di Duomo M1-M3.  L’inaugurazione mercoledì 1 giugno, nella stazione di Duomo dalle ore 16 alle 18, sulle note degli Andrea Vendramin Step Four della Scuola di Musica CEMM seguite dall’esibizione di EMILY che accompagnerà i passeggeri con musica pop. Il calendario degli eventi entrerà nel vivo da sabato 4 giugno fino a sabato 2 luglio: si spazierà dal jazz, al hip hop, al gospel, al rock e alla musica classica. Atm, inoltre, ha dato la sua collaborazione all’evento speciale dedicato alla “Festa della musica” martedì 21 giugno. Per l’occasione appuntamento straordinario in underground, sempre alle ore 16, con tre concerti: musica pop con Mahadhi della Scuola di Musica CEMM, musica classica-jazz con Dall’Aglio-Genovese-Calzolari della Scuola Musicale di Milano, e Haggadah del CPM Music Institute con un’esibizione dai ritmi pop/rock.

E anche quest’anno per essere sempre informati su MITOFringe in Metro, Atm realizzerà ogni giorno un “notiziario musicale” che verrà inviato come memo alle redazioni e diffuso attraverso il circuito 
Infotraffico (web, Atm tg, annunci in metrò e video sui bus).