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Nuove tariffe: l’impegno Atm per gestire il cambiamento dall’informazione alla vendita 

Le criticità agli Atm Point e il boom degli abbonamenti on-line

Milano, 2 settembre 2011

Primo bilancio ad un giorno dalla modifica delle tariffe urbane per il trasporto pubblico ferme a Milano da 9 anni. Nessun problema per l’accesso alla rete di trasporto nel delicato momento di transizione in cui, al fianco dei nuovi documenti di viaggio, è ancora possibile accedere con i vecchi. Forte è stata invece la richiesta di informazioni sulle modifiche attraverso tutti i canali.

La “macchina” per gestire il cambiamento si è messa in moto immediatamente dopo la delibera approvata dalla Giunta comunale il 29 luglio scorso. Già dal 10 di agosto, terminata l’informazione per l’adeguamento delle tariffe interurbane entrato in vigore il primo agosto, è stata attivata la comunicazione per quelle urbane con tutti gli strumenti dell’Infomobilità: annunci sonori, tg Atm, messaggi scorrevoli sui display alle fermate, news sui video presenti in metropolitana e sui bus, pagina Atm dedicata sulla free press in distribuzione in metropolitana. Dal 22 agosto, oltre 40mila volantini distribuiti negli ATM Point e sulla rete attraverso quasi 150 agenti in metropolitana. Oltre 6 mila i pendenti su bus, tram e metro ed alle fermate. Cinquantamila i destinatari delle newsletter Atm.

Nonostante questi numeri, non è stato possibile, però, raggiungere le persone che erano in vacanza e tutti gli studenti fuori sede che, al rientro, hanno “preso d’assalto” il numero verde gratuito 800.80.81.81. Negli ultimi 3 giorni di agosto sono state gestite 5.369 chiamate, il  doppio rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Ancora oggi, nella sola fascia oraria dalle 7.30 alle 11.00, l’incremento è del 26%. Tra le domande più frequenti quelle degli anziani sui nuovi abbonamenti gratuiti a loro riservati: ricordiamo che le agevolazioni stabilite dalla Giunta  per gli over 65  con un reddito Isee inferiore ai 16mila euro e per i giovani con meno di 26 anni non sono previste per il primo settembre ma entro la fine di quest’ anno.

Disagi si sono registrati negli ATM Point dove, al già notevole afflusso del mese di settembre per il rinnovo degli abbonamenti studenti,  si è sommato quello di chi, al rientro dalle vacanze, cercava maggiori informazioni sull’adeguamento. In questa giorni, dal 29 agosto al primo settembre, sono stati serviti nei 6 ATM Point in metrò quasi 20mila clienti con un incremento del 30% rispetto allo stesso periodo del 2010. Il grande impegno di tutto il personale ha consentito la gestione delle code senza disordini.  Oltre 500 le persone di front-line dedicate per l’informazione ai passeggeri, tra ATM Point, tutor in metropolitana e superficie e agenti di stazione.

 Per limitare le code nei punti Atm, l’azienda ha lanciato la nuova campagna per gli abbonamenti on-line con la possibilità della consegna gratuita a domicilio. Solo ieri sono stati 524 gli abbonamenti acquistati tramite il sito www.atm.it. Anche il sito “regge” al boom delle richieste: ieri e il 31 agosto oltre 100mila accessi rispetto ai 30mila accessi quotidiani.

Tutte le rivendite autorizzate, che hanno svolto un fondamentale ruolo sul territorio, sono state informate e rifornite entro il 31 agosto, compatibilmente con le chiusure estive. Il grande sforzo di rifornimento e relazione prosegue in maniera costante.

Infine, per i prossimi giorni continuerà a tappeto l’attività di informazione e assistenza: con  la nuova stampa dei volantini saranno coinvolti ulteriori  270 agenti sulla rete.

 

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